Con Trani, Orsara di Puglia è stata tra le prime due Cittaslow della Puglia, le località a cui è riconosciuta dalla rete internazionale un percorso virtuoso nel valorizzare, per accrescere la qualità della vita dei cittadini, la propria vocazione alla qualità e sicurezza alimentare.
In seguito, questo riconoscimento è stato ottenuto anche da Cisternino e Sant’Agata di Puglia.
A Orsara di Puglia, inoltre, il Touring Club Italiano ha assegnato – e sempre confermato dal 2010 in poi, la Bandiera Arancione, marchio di qualità di interesse turistico, ambientale e culturale per le eccellenze dell’entroterra italiano. Il paese dell’Orsa è stato promosso da una rete nazionale “Comune amico del turismo itinerante”.
Sempre per ciò che attiene ai circuiti di qualità, Orsara di Puglia è uno dei 63 comuni italiani, l’unico della Puglia, a essere stato promosso da Asproflor tra i “Comuni Fioriti” d’Italia, rete nazionale delle località attente alla valorizzazione ambientale, soprattutto per quanto attiene al patrimonio rappresentato da fiori e piante.
Tra i riconoscimenti più recenti, Orsara di Puglia è stata accolta ufficialmente tra le “Città dell’Olio” e, poco dopo, ha fatto ingresso anche nella rete nazionale di “Città del Bio”. L’agro orsarese diventa a tutti gli effetti un “bio-distretto”, cioè un’area che valorizza l’agricoltura sostenibile e i prodotti agricoli coltivati e ottenuti con metodi basati sul naturale ciclo delle stagioni e sugli standard più elevati di sicurezza alimentare e rispetto dell’ambiente.